E' incredibile, guardando indietro, come le cose si muovessero velocemente nel rock.
Nel 69 Woodstock è il primo capitolo del canto del cigno del rock dei 60 (il secondo sarà all'isola di Wight). E contemporaneamente esce Led Zeppelin I. Entro un paio di anni sono venuti fuori Black Sabbath e Deep Purple mark II, gli Who finiscono di trasformare il loro sound , si assiste all'ascesa dei gruppi prog inglesi mentre da Detroit vengono fuori MC5 e Stooges. Per la metà degli anni 70 buona parte di tutto questo ha perso la sua spinta propulsiva, e in UK arriva il punk. L'esplosione del punk 77 si esaurisce entro la fine del decennio, arrivano l'anarco punk e l'ondata di spiked hairs. Oltreoceano nel 1979 fiorisce la scena punk losangelena, vengono piantati i semi dell'hardcore e in UK the dam began to burst: l'8 maggio 1979 al Music Machine a Londra suonano Angelwitch, Samson,
Iron Maiden, e su Sounds Geoff Barton copre i concerto. Il pezzo viene
titolato "If you wan blood... The New Wave Of British Heavy Metal".Entro la fine dell'anno tutto è pronto per l'esplosione 1980. La stampa mainsteam e specializzata aveva appena annunciato la morte dell'heavy metal quando grazie a Sounds una manciata di nuovi gruppi heavy rock sparsi sul territorio britannico diventano coscienti ognuno dell'esistenza dell'altro, e un clima generale di heavy metal/hard rock revival renderà il 1980 un anno memorabile, dalle uscite discografiche dei gruppi NWOBHM a quelle intrise di nuova linfa vitale di gruppi delle generazioni precedenti, fino al debutto sul palco di Reading delle nuove leve inglesi.
Rispetto a quanto accaduto da metà anni 90 in poi era come se qualcuno facendo girare il nastro "Storia del rock" tenesse il dito inchiodato sul tasto "fast forward".
Nel 1980 esce Metal For Muthas, dopo di che debuttano su lp gli Iron Maiden, i Def Leppard (On Through The Night), i Tygers Of Pan Tang (Wild Cat), gli Angel Witch, i Diamond Head; i Saxon mettono a segno una doppietta fenomenale. Se il 1978 è stato l'anno segnato da due Judas Priest (Stained Class e Killing Machine), il '79 quello dei Motorhead (Overkill e Bomber), nel 1980 escono Wheels Of Steel e Strong Arm Of The Law: praticamente il meglio dei Saxon in due album classici, storici, fondamentali nella storia dell'heavy metal.
Ma è anche l'anno di British Steel, Ace Of Spades, Back In Black, Heaven and Hell, Blizzard Of Ozz, Ready And Willing, Gillan arriva al terzo posto nelle chart inglesi con Glory Road. i Samson escono con Head On, con Bruce Dickinson alla voce. Da Raven in giù, i singoli non si contano.
Per molti è il battesimo del nuovo heavy metal. Ma in realtà il panorama è estremamente variegato, l'incrocio tra "nuovo" e "vecchio" inestricabile. Ci sono tanti seventies, tra vecchio e nuovo, nel 1980.
E si va ancora più indietro nel tempo: impossibile non sentire un'impronta boogie/R'n'B nei Tygers di Wild Cat (non a caso il B side del singolo sarà una versione "carta vetrata" di Tush degli ZZ Top). L'influenza AC/DC spazia dai Judas Priet di British Steel ai Saxon di Wheels Of Steel. L'influenza dei Deep Purple è forte (White Spirit), e quella di Hendrix pure (Vardis).
Questo pezzo uscì credo su Classic Rock una decina di anni fa, ed è una discreta carrellata:
https://www.loudersound.com/features/how-the-new-wave-of-british-heavy-metal-was-born
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