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Visualizzazione post con etichetta Prog. Mostra tutti i post
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venerdì 29 novembre 2019

Il giovane Heavy Metal e suo zio il Prog - Venerdì 29 novembre ore 20.30 garageradio.eu

La generazione "venuta su" con il periodo classico dell'heavy metal (1978-1983) era largamente cosciente della propria "genealogia". Da una parte l'hard rock di fine '60, primi '70, e quindi l'ascendenza blues. Dall'altra quella progressive. Molto prima di leggere le interviste dei vari Steve Harris, Biff Byford etc che parlavano del prog come di una delle loro influenze, l'adolescente che nei primissimi anni 80 si leggeva le pagine di hard rock e heavy metal di Rockerilla orecchiava i nomi di Il Balletto di Bronzo, High Tide, Quatermass, Black Widow, ELP, Nice (in pratica la playlist prog di Beppe Riva). Per un qualche motivo invariabilmente si aggiungevano i King Crimson. Poi era un po' difficile a fine 70 e con una precoce passione per l'horror non incappare per esempio nell'incrocio tra il cinema di Dario Argento e il prog non solo italiano (erano tempi in cui in prima serata poteva passare un video con Keith Emerson che faceva Mater Tenebrarum, e all'epoca era un discreto spettacolo). Genesis Queen e Yes invece erano singoli pop su Video Music. Ma che dire dei due LP della Ian Gillan Band, di cui si andava alla ricerca tra i dischi usati? Poi c'erano i Rush, che erano una cosa a parte.
La faccenda non è che sia priva di fondamenti solidi. In primo luogo i riffoni leggendari : roba di cui King Crimson e ELP (questi magari rubandoli ad un autore classico) erano più che capaci, visto che hanno prodotto almeno un paio dei riff più memorabili della storia del rock. Poi l'inclinazione gotica, dark: tonalità minori in abbondanza, un tritono buttato lì non senza premeditazione, e via dicendo. C'è una zona di confine tra prog e metal, dice Steve Hackett, e viene immediatamente da dargli ragione:


I take off my cap to heavy metal because what you normally find is guys playing it in their spare time and they were listeneing to many different kinds of music including what is now known as progressive, so you know somewhere between heavy metal and progressive there is a meeting place in music. (1)

E riguardo il "dark side", Michael Giles, batterista e fondatore dei King Crimson, dice riguardo alle recensioni del gruppo tra fine 60 e primi 70:

Ricordo che la parola "evil" fu usata. Qualcosa (di quello che facevano, NdA) suona malvagio, devo ammetterlo,  ma musicalmente volevamo fare qualcosa di differente, suonare musica che nessuno aveva mai sentito. In termini di "progresso" si può dire che gli Who nei primi ‘60, i Led Zeppelin stavano facendo le loro cose, che senso aveva copiarli o fare alcunché di simile, il lato oscuro è sempre attraente, no? (1)

Già: help me in my search for knowledge, i must learn the secret art...

(1) Sam Dunn, Metal Evolution: Prog Metal (Banger Films, 2006)

giovedì 24 ottobre 2019

Ri-progressivamente - venerdì ore 20.30 garageradio.eu

Mi ripeto, il finale di Epitaph, dei Fates Warning lo trovo incredibilmente toccante oggi come nel 1985:

There lies the shadow of a man.
See the colored flowers and marble towers
They fade to brown
Like the unknown inscribed in stone... 


So che in molti hanno apprezzato e molto la band senza John Arch alla voce negli anni 90, ma la coppia The Spectre Within - Awaken The Guardian per me SONO i Fates Warning. E per quanto i due si ripetano nel dire che il loro lavoro non ha niente a che vedere con la band in cui hanno militato assieme Arch Matheos continuano a sembrarmi i Fates Warning come avrebbero dovuto essere.

venerdì 1 marzo 2019

Incudine e altro - con Mox Cristadoro - venerdì 1 marzo ore 20.30 garageradio.eu

Incudine li ho sentiti nominare per la prima volta da Olga degli Svetlanas, che fece il loro nome quando io e Riki le chiedemmo di gruppi attuali che le interessassero. Non avendoli mai sentiti prima sono andato a cercarli, e ho trovato (oltre che un gruppo decisamente degno di attenzione) Mox Cristadoro alla batteria.
Mox me lo ricordavo molto bene come dj di Radio Rock FM, ma non mi ricordavo affatto che fosse stato dietro ai tamburi dei Crash Box ai tempi di Nel cuore. Qualche mese fa ci siamo incrociati e con mia grande sorpresa mi ha citato la recensione che feci di quell'album dei Crash Box, assieme ad altre che erano completamente evaporate dalla mia memoria. Ma Massimiliano "Mox" Cristadoro non si è limitato all'hc, ha spaziato dal goth al prog, è autore di notissimo volume sulla storia del prog italiano, etc etc. Quindi stasera prevedo una chiaccherata interessante.



giovedì 26 marzo 2015

Progressivamente - Parte prima- Venerdì 27 Marzo ore 21 www.garageradio.it

Il prog è un club a parte, ma le camere stagne nel rock non esistono (o non esistevano?) e quindi la zona di confine tra prog e heavy rock (e punk) è piuttosto popolata.

Di sicuro molti dei più interessanti gruppi metal d'oltreoceano degli anni 80 hanno avuto a che fare col prog in misura variabile.I Fates Warning, per esempio. O i Voivod . O i semisconosciuti Warlord e Watchtower. Di questi ultimi mi ritrovai un pacchetto nella cassetta delle lettere, mi pare nell' 86. Erano cose che capitavano, dopo un paio di anni di presenza nel circuito internazionale del tape trading: finivi prima in una mailing list, poi in due, e alla fine diverse band ed etichette dell'underground USA  avevano il mio indirizzo nelle loro liste di distribuzione, probabilmente con accanto scritto "Local radio show, Italy" (poi aggiornato in "heavy metal magazine, Italy").
Il pacchetto proveniente dal Texas conteneva la versione su cassetta di "Energetic disassembly", il loro primo lp autoprodotto.  Ne rimasi colpito, e ancora mi ricordo di loro.
Tecnicamente non scherzavano neanche un po'. Sono rimasti pressoché sconosciuti: troppo thrash, troppo prog, troppo complicati. Ma hanno finito per influenzare band di maggior successo (e più "facili") come Dream Theater e i Death del secondo periodo.



La scaletta di venerdì parte da prog rockers che pestavano e prosegue con gruppi heavy rock dall'attitudine progressiva...

Progressivamente by Friday Extreme Rock Adventures on Mixcloud