Venerdì in collegamento MuD, solido HC/Thrash dalla provincia abruzzese. Su fb li trovate qua, su bandcamp qua, e qua trovate due parole sulla loro ultima fatica, The Sound Of Province (qui su bandcamp). Per i più pigri, visto che la recensione è mia, eccola qua.
Chi di dovere lo sa, con le recensioni ho smesso 25 anni fa (e le
eccezioni sono pochissime). Questa mi è stata proposta in modo un po'
vigliacco (detto con affetto). Faccio partire l'album su Bandcamp, vedo
la partecipazione di Mauro Codeluppi (Raw Power, per chi non lo sapesse), e mentre "The Sounds Of The Province" scorre faccio altro... poi, ferma tutto: arriva una cover di "Solo Odio" degli Impact -
fatta con la doppia cassa, o doppio pedale, per giunta. E chi di dovere
sapeva di sicuro che avrebbe attirato la mia attenzione, quindi ecco
qua la recensione.
Nati una decina di anni fa in provincia di Teramo, i MuD hanno
iniziato con un crossover HC-Thrash Metal spostandosi poi verso
sonorità più moderne - leggasi HC new school, anche se la cosiddetta new
school tanto nuova non è, visto che è in giro da una ventina di anni.
Durante la sua esistenza la band ha suonato molto in Italia e
all'estero, quindi si tratta di gente che si è fatta le ossa e se le è
fatte bene.
I MuD non ci raccontano niente di nuovo (del resto sono
pochissimi i gruppi che solo provano a farlo) ma producono un album a
cavallo tra nuovo HC e thrash potente, veloce, che a tratti ha il sapore
del vecchio crossover thrash (e viene da pensare che tra cover e
collaborazioni i riferimenti agli anni 80 siano decisamente voluti).
Per esperienza, di questi tempi basta poco a suonar bene in incisione,
quindi vorrei avere occasione di vederli dal vivo: la dimensione live
oggi come oggi è più che mai l'unica che consente di valutare davvero
una band.
Venerdì quattro chiacchere sulla loro storia, sull'ultimo album e via dicendo.
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