Quando arrivo al Muziekgieterij i This Means War hanno già cominciato a suonare. Il concerto è nella sala piccola, che comunque ha una capienza sulle 300 persone (evidentemente le prevendite non sono andate benissimo). I This Means War sono un gruppo belga proveniente da Malle, vicino ad Anversa. Parlano fiammingo con il pubblico e immagino che al di là dell'accento nella comunicazione non ci siano problemi di sorta. Fanno un punk molto anni 90, gradevole, ben suonato, tutto qui.
Purtoppo gli anni si fanno sentire, e a 3/4 della setlist Colin dava segni evidenti di stanchezza. Gli ultimi due pezzi della setlist ufficiale sono ovviamente City Baby Attacked by Rats e City Baby's Revenge. Quando Colin scompare dal palco il pubblico chiede a gran voce il bis, che alla fine arriva. Il primo dei bis è Timebomb, ma è quendo Colin annuncia il secondo l'entusiasmo del pubblico arriva a livelli fuori, e parte una loro cover di Bomber. Il gruppo lascia il palco tra le acclamazioni del pubblico. Bella serata.
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