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sabato 25 giugno 2016

Summertime Blues - FERA di fine stagione, venerdì 24 giugno ore 19 www.garageradio.it

"Il contributo di Rory Gallagher all'evoluzione del rock-blues è stato straordinario. Nel corso della sua trentennale carriera , il chitarrista, cantante e compositore irlandese  ha portato nel genere una passione e un'integratità ineguagliabili. Differentemente da suoi contemporanei che hanno percorso la strada del blues-pop, Gallagher non ha mai annacquato il proprio sound" (preso da qua)

Annacquare il proprio sound. In pochi non lo hanno fatto (e non solo nel blues e nel rock blues).Ci sono stati fior di chitarristi blues che discograficamente nascevano annacquati (vedi Jeff Healey, e possiamo pure dirlo tranquillamente di Joe Bonamassa). Per questo forse l'ultimo chitarrista blues bianco veramente leggendario (e poco riconosciuto) è stato John Campbell, un'altro che quanto a integrità non scherzava neanche un po'.



(Certo che sentito dire da lui, suonare blues con una national steel guitar è una scemenza: you've got to pop, slap and slide, che ci vuole?)

E' estate, e quindi arriva il tempo di Pistoia Blues. A questo giro, incredibile, offre una serata abbastanza in linea con la sua vecchia e gloriosa storia : Brian Auger e Alex Ligertwood, Lucky Peterson e per finire il James Taylor Quartet. Il solito cantuccio è riservato ad una' Italian Blues Night.  Ma del resto Johnny Winter è morto, BB King è morto, etc.(ma i Savoy Brown sono ancora in giro, grazie Davide per avermeli ricordati).

E così, con un'ora di blues e rock blues, si chiude la stagione 2015-2016 di Friday Extreme Rock Adventures. Per me è stata una stagione interessante, e non posso che ringraziare tutti gli ospiti che l'hanno resa tale: Antonio Cecchi, Don Diego, Andrea Signorelli, Dezo, Roby Vitari, Giangiacomo De Stefano, Mike Alvord, Francesco "Monta" Montanari e, last but not least, Riki Signorini, di casa a FERA, indispensabile nel ricostruire un po' di storia dei concerti al Victor Charlie.(a cui ha contribuito, come spesso accade, Stefano Cantini, alias "il Palmizio", sempre assente e nell'ombra).
Ovviamente ringrazio anche tutti coloro che si sono spinti su queste pagine, perlopiù attirati dall'hc, e particolarmente lo sparutissimo gruppetto di metallari che lo ha fatto (più vecchi o più avanti degli altri? :) ).

Per radio ci risentiremo a settembre e, chi l'avrebbe mai detto, ci sono  già materiale pronto e accordi presi: per dare qualche nuovo piccolo contributo alla storia dell'hc in Italia (e non solo), per parlare di rock e fumetto con uno dei protagonisti della materia, e via dicendo.

PS: Ovviamente, durante l'estate, sul blog comparirà qualche live report, proprio come l'anno scorso.

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